Questo sito accoglie le riproduzioni digitali di quasi tutti i manoscritti che testimoniano le poesie delle Rime nuove di Giosuè Carducci: la raccolta, edita per la prima volta nel 1887, trova la sua forma definitiva nel 1902, all’interno dell’omnibus intitolato Poesie.
Le riproduzioni e le relative trascrizioni hanno lo scopo di integrare l’edizione critica delle Rime nuove pubblicata per l’Edizione Nazionale delle Opere di Giosue Carducci (Mucchi editore).
La rappresentazione grafica delle correzioni nei manoscritti d’autore è una delle difficoltà che il filologo affronta: quanto più egli cerca di essere accurato, tanto più adopera segni diacritici, riducendo la leggibilità del risultato. Siccome ogni rappresentazione grafica è già un’interpretazione del processo correttorio, il lettore si trova di fronte a dati già interpretati: ciò comporta il rischio, almeno in linea teorica, che il lettore non abbia a disposizione tutti gli elementi che gli consentano di elaborare un’interpretazione alternativa.
Al contrario, la riproduzione digitale e la sua trascrizione offrono un materiale grezzo: il che aumenta il controllo del lettore sull’operato del filologo (a tutto rischio del filologo, che sarà colto in fallo, ma a beneficio della falsifacabilità, e dunque della scientificità, del risultato).
Il progetto di edizione critica delle Rime nuove è stato finanziato dall’Università di Padova con il fondo Giovani studiosi 2013. Parte del finanziamento è stato utilizzato per costruire il sito, che, con risorse più cospicue, sarebbe stato più completo e scintillante.
Senza la disponibilità di Casa Carducci (dott.ssa Simonetta Santucci, sigg. Matteo Rossini e Marco Petrolli), della Biblioteca dell’Archiginnasio (dott. Pierangelo Bellettini), del Comitato per l’Edizione Nazionale (in particolare dei proff. Emilio Pasquini e Francesco Bausi), le riproduzioni non avrebbero potuto essere pubblicate. Sono profondamente grato a tutti loro per aver assecondato questo mio tentativo.
È superfluo ribadire che le riproduzioni NON possono essere pubblicate su un altro sito o stampate: la Biblioteca e Archivio di Casa Carducci di Bologna detiene la proprietà e tutti i diritti dei documenti originali e delle riproduzioni.